S. Domenico

San Domenico nasce in Castiglia, Spagna, a Caleruega, verso il 1174.  Il suo nome significa "colui che viene dal Signore".  La sua è una famiglia fervente.  Studente a Palencia nel 1196, vende i suoi libri per poter nutrire coloro che stavano morendo di fame.  Dopo questo episodio diventa canonico nella cattedrale di Osma.  Nel 1203 il suo vescovo Diego lo invita a seguirlo per attraversare l'Europa.  Nella regione del tolosano, s. Domenico e il suo vescovo incrociano gli eretici chiamati catari.  In seguito, sentiranno parlare delle tribù pagane, i cumani.  Decidono di rispondere a questi appelli.  Diego e Domenico ricevono dal Papa la missione di annunciare il Vangelo nel mezzogiorno della Francia con le sole armi della povertà, della dolcezza e della persuasione, ma ben presto Domenico si ritrova da solo.  Alcune donne sentono il suo messaggio e si raggruppano nel 1206 nella comunità di Prouhille, ai piedi di Fanjeaux.  Nel 1215 è la volta di alcuni uomini a seguire la stessa avventura installandosi a Tolosa.  Nel 1217 alcuni domenicani partono per l'Italia, per la Spagna e verso Parigi. Nel 1220 un Capitolo generale è testimone che l'Ordine dei Predicatori è ormai costituito. Domenico, stremato dai suoi viaggi, muore il 6 agosto 1221 a Bologna. Dal 1234 la Chiesa lo venera come Santo.