Reliquie

Nel suo senso cristiano, il termine reliquia, designa principalmente i resti del corpo di un santo o di un beato; in un secondo senso fa riferimento agli oggetti che hanno un rapporto diretto con la vita di Cristo, per esempio la Croce, o dei Santi, o semplicemente degli oggetti che hanno toccato il loro corpo.  Tali resti sono stati venerati dai cristiani già dai primi secoli, in modo coerente con la fede nell'incarnazione e la resurrezione del corpo.  La chiesa riconosce nelle reliquie un legame tra il Cielo, dove vivono adesso i Santi presso Dio e la terra, dove i credenti possono venerare questi resti del Santo. Attraverso questa preghiera il credente è condotto a Dio grazie a un legame visibile.  Contestato dalla riforma protestante nel XVI secolo, la legittimità del culto delle reliquie, è stata riaffermata dal Concilio di Trento (1545-1563), denunciandone, comunque, tutti gli abusi.  Oggi la Chiesa cattolica veglia sull'autenticità delle reliquie e insegna, chiaramente, ai fedeli la distinzione tra il culto di adorazione riservato solo a Dio e il culto di venerazione che fa riferimento ai Santi.